Lot 261
  • 261

RASPONI, DE BASILICA ET PATRIARCHIO, ROMA, 1656, PERGAMENA

Estimate
500 - 700 EUR
Log in to view results
bidding is closed

Description

  • De basilica et patriarchio lateranensi libri quattuor. Roma : Ignazio Lazzari, 1656 (1657)
4 parti in un volume, folio (346x234 mm.), 12 tavole incise di cui 5 ripiegate, 1 frontespizio figurato calcografico, testatine, fregi ed iniziali xilografiche (inerenti a simboli di Alessandro VII), ampi margini, testo in carattere romano e corsivo, errori nella paginazione (pp. 291-296 ripetute), legatura in piena pergamena rigida coeva, sporadiche e lievi bruniture, segni di restauro su alcune tavole, alone di umidità all’occhietto e macchia a p. 373, tassello eraso

Provenance

Nota di possesso datata sul colophon: "10 ottobre 1856, Alexander d’Achille"

Literature

Rossetti 8684; Cicognara 3852; Schudt 872

Condition

Condizioni e stato di conservazione, ove necessario, sono riportati e descritti all'interno della descrizione
"In response to your inquiry, we are pleased to provide you with a general report of the condition of the property described above. Since we are not professional conservators or restorers, we urge you to consult with a restorer or conservator of your choice who will be better able to provide a detailed, professional report. Prospective buyers should inspect each lot to satisfy themselves as to condition and must understand that any statement made by Sotheby's is merely a subjective, qualified opinion. Prospective buyers should also refer to any Important Notices regarding this sale, which are printed in the Sale Catalogue.
NOTWITHSTANDING THIS REPORT OR ANY DISCUSSIONS CONCERNING A LOT, ALL LOTS ARE OFFERED AND SOLD AS IS" IN ACCORDANCE WITH THE CONDITIONS OF BUSINESS PRINTED IN THE SALE CATALOGUE."

Catalogue Note

PRIMA E UNICA EDIZIONE di quest’opera di Rasponi, canonico della Basilica patriarcale di S. Giovanni in Laterano. Opera corredata da tavole incise comprensive dell’elegante frontespizio allegorico e figurato che fu inciso da Giuseppe Testana su disegno di Giuseppe Belloni; Louis Rouhier incise invece la grande tavola dell’ Orthographia. L’autore dedicò l’opera all’allora neo pontefice Alessandro VII che lo fece poi cardinale. "Opera ripiena di storica erudizione eseguita con diligenza" (Cicognara).