Lot 168
  • 168

KIRCHER, HISTORIA EUSTACHIO-MARIANA, ROMA, 1665, MEZZA PERGAMENA COEVA

Estimate
1,000 - 1,500 EUR
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Description

  • Historia Eustachio-Mariana. Roma : tipografia Varese, 1665
4° (222x160 mm.), 7 tavole incise di cui 4 ripiegate, 1 antiporta figurata incisa, 2 tabelle a stampa ripiegate con alberi genealogici, illustrazioni calcografiche, vignetta xilografica sul frontespizio (Madonna con bambino), testo in carattere romano e corsivo, legatura in mezza pergamena coeva con angoli, tassello rosso con titolo e autore in oro e fregi oro sul dorso, fioriture marginali, carte con antiporta e frontespizio leggermente strappate al margine interno superiore, evidenti restauri su alcune carte, in particolare alle tavole con alberi genealogici e pp.77-80 con piccola mancanza di testo, piccoli difetti ai piatti 

Provenance

Sulla carta di guardia anteriore: "Comprato dal Sacerdote D. Giuseppe Rosa nell'anno 1841"; timbro sbiadito sul frontespizio

Literature

Rossetti 5888; Cicognara 2054; Schudt 859

Condition

Condizioni e stato di conservazione, ove necessario, sono riportati e descritti all'interno della descrizione
"In response to your inquiry, we are pleased to provide you with a general report of the condition of the property described above. Since we are not professional conservators or restorers, we urge you to consult with a restorer or conservator of your choice who will be better able to provide a detailed, professional report. Prospective buyers should inspect each lot to satisfy themselves as to condition and must understand that any statement made by Sotheby's is merely a subjective, qualified opinion. Prospective buyers should also refer to any Important Notices regarding this sale, which are printed in the Sale Catalogue.
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Catalogue Note

PRIMA ED UNICA EDIZIONE. Nel 1661 Kircher, mentre era a Tivoli per raccogliere informazioni sulla sua opera Latium (vedi lotto successivo), scoprì i resti di un'antica chiesa; un'iscrizione presente sembrava far risalire la sua costruzione a Costantino che l'avrebbe fatta erigere nel luogo in cui sarebbe avvenuta la conversione di Sant'Eustachio, leggendario generale romano che abbracciò il cristianesimo durante una battuta di caccia grazie all'incontro con un cervo che gli mostrò, tra le sue corna, una croce luminosa. Il Gesuita, personalmente interessato ed incuriosito, decise di scrivere la storia del luogo per richiedere ed ottenere i fondi necessari alla ristrutturazione della chiesa.