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Giulio Paolini
Estimate
35,000 - 45,000 EUR
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Description
- Giulio Paolini
- Era vero (Averroè)
- Cappello a cilindro, pagine di libro strappate, lastra di vetro
- cm 40x40x40
- Eseguito nel 1983-85
Provenance
Collezione dell'Artista
Galleria In Arco, Torino
Collezione Privata, Milano
Ivi acquistato dall'attuale proprietario nel 2006
Galleria In Arco, Torino
Collezione Privata, Milano
Ivi acquistato dall'attuale proprietario nel 2006
Exhibited
Ravenna, Pinacoteca Comunale, Loggetta Lombardesca, Giulio Paolini. Tutto qui, 1985,
Torino, Galleria In Arco, Giulio Paolini. Opere su carta, 1988
Barcellona, Palau de la Virreina; Berlino, Kunstforum in der GrundkreditBank, Dal Futurismo al làser, 2000-2001, pag. 168, pag. 144, illustrato a colori
Torino, Galleria In Arco, Giulio Paolini. Opere su carta, 1988
Barcellona, Palau de la Virreina; Berlino, Kunstforum in der GrundkreditBank, Dal Futurismo al làser, 2000-2001, pag. 168, pag. 144, illustrato a colori
Literature
L. Cherubini, Le città e la forma, in Giulio Paolini. Esposizione Universale, Ravenna 1997, pag. 38, pag. 16, illustrato
AA.VV., Vent'anni con gli amici, Torino 2007, pag. 34, illustrato
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato. Tomo secondo 1983-1999, Milano 2008, pag. 560, n. 550, illustrato
AA.VV., Vent'anni con gli amici, Torino 2007, pag. 34, illustrato
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato. Tomo secondo 1983-1999, Milano 2008, pag. 560, n. 550, illustrato
Condition
In generale l'opera è in buone condizioni. Vi sono alcune gore di umidità sulle pagine di libro probabilmente inerenti alla tecnica utilizzata dall'artista.
This work appears to be in generally good overall condition. There are few minor humitiy stains probably given to the artist's technique.
"In response to your inquiry, we are pleased to provide you with a general report of the condition of the property described above. Since we are not professional conservators or restorers, we urge you to consult with a restorer or conservator of your choice who will be better able to provide a detailed, professional report. Prospective buyers should inspect each lot to satisfy themselves as to condition and must understand that any statement made by Sotheby's is merely a subjective, qualified opinion. Prospective buyers should also refer to any Important Notices regarding this sale, which are printed in the Sale Catalogue.
NOTWITHSTANDING THIS REPORT OR ANY DISCUSSIONS CONCERNING A LOT, ALL LOTS ARE OFFERED AND SOLD AS IS" IN ACCORDANCE WITH THE CONDITIONS OF BUSINESS PRINTED IN THE SALE CATALOGUE."
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Catalogue Note
L'opera in sette versioni realizzate in occasione di esposizioni personali fra il 1983 e il 1985, si compone di un cilindro Borsalino posato su una lastra di vetro che trattiene due pagine della monografia di Germano Celant (Giulio Paolini, Sonnabend Press, New York 1972, pp. 58-59), in cui appare riprodotto Averroè. Dentro il cappello si trovano riunite le pagine lacerate di un catalogo dell'artista di volta in volta diverso. In questa versione sono disposte le pagine lacerate del catalogo della mostra per la quale l'opera è stata realizzata: Giulio Paolini. Tutto qui, Pinacoteca comunale, Loggetta Lombardesca Ravenna, 1985.
La "verità" evocata nel titolo attraverso l'anagramma di "Averroè" si riferisce alle testimonianze "vere" (dichiarazioni e immagini stampate) raccolte nel cilindro, ma anche nella corrispondenza "vera" fra la pluralità di bandiere di Averroè e la moltitudine di pagine strappate. "La" Verità", per contro, resta plurale: la "verità" dell'opera rimane un insieme di ipotesi e indizi da estrarre a sorte. Era vero (Averroè)sigla la prima apparizione del cappello a cilindro, che oltre a costituire un elemento complementare dell'abito da cerimonia richiama anche il gioco di prestigio.
La "verità" evocata nel titolo attraverso l'anagramma di "Averroè" si riferisce alle testimonianze "vere" (dichiarazioni e immagini stampate) raccolte nel cilindro, ma anche nella corrispondenza "vera" fra la pluralità di bandiere di Averroè e la moltitudine di pagine strappate. "La" Verità", per contro, resta plurale: la "verità" dell'opera rimane un insieme di ipotesi e indizi da estrarre a sorte. Era vero (Averroè)sigla la prima apparizione del cappello a cilindro, che oltre a costituire un elemento complementare dell'abito da cerimonia richiama anche il gioco di prestigio.
(cit. M. Disch, in Giulio Paolini. Catalogo ragionato, Milano 2008)