Giorgio Morandi

Collezione privata, Bologna
Collezione privata, Roma
Ivi acquistata dall'attuale proprietario nella prima metà degli anni Sessanta

Siena, Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico, Morandi. I Fiori, 1990-91, n. 20, illustrato
Brescia, Palazzo Martinengo, Morandi. Oggetti  e stati d'animo, 1996-997, VIII, 7, illustrato

M. Pasquali, Morandi. Opere catalogate tra il 1985 e il 2000, Bologna 2000, pag. 74, n. 1957/3, illustrato a colori

In generale l'opera è in buone condizioni. Sotto la lampada a raggi UV sono visibili alcuni piccoli ritocchi sullo sfondo della composizione, in corrispondenza dell'angolo superiore destro, intorno al pigmento beige al di fuori della composizione floreale e lungo il margine inferiore verso destra, alcuni visibili dall'illustrazione in catalogo. This work appears to be in generally good overall condition. Under UV light are visible few retouchings by the upper right corner, on the beige pigment of the background, outside the floreal composition and along the lower right margin, few visible in the catalogue illustration.
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"Morandi [gli oggetti] li ha collocati sul punto di trapasso tra un tempo che si sfalda ed uno che si va coagulando, tra il venir meno del correlativo oggettivo su cui aveva fondato la ricerca di tutta la vita e l'irrompere del monologo interiore, non come un torrente, ma come una mediazione concentrata."
(F. Lorenzi, Nell'ultimo Morandi il mondo esala in un alito di luce, in 'Giornale di Brescia', Brescia, 25 marzo 1991)