MI0317

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Lot 109
  • 109

Alberto Burri

Estimate
100,000 - 150,000 EUR
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bidding is closed

Description

  • Alberto Burri
  • Cretto
  • firmato, dedicato e datato 1976 sul retro
  • acrovinilico su polistirolo
  • cm 17x24x3,2

Provenance

Acquisito dall'attuale proprietario direttamente dall'artista nel 1976

Condition

This work is in very good condition. No traces of retouching appear to be visible under UV light. Color is warmer compared to the catalogue illustration.
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Catalogue Note

"L'eredità trasmessa da Alberto Burri alle generazioni di artisti che lo hanno seguito rappresenta un bagaglio ricchissimo di innovazioni e soluzioni che ha germogliato a lungo. Così non appare azzardato affermare che Burri è stato un riferimento importante non solo per le ricerche dedicate a un'atrazione fondata sull'uso dei nuovi materiali, ma anche per le sperimentazioni aniconiche che si possono definire in un certo senso 'analitiche', dato che l'artista, anche nella sua indagine più avanzata sulla materia, ha lavorato sempre su un modello 'compositivo' che Maurizio Calvesi ha definito un 'dettato della mente' che 'governa e riordina impulsi che premono dal profondo (...) nutrendo della loro spinta la forza stessa della propria ratio, che ora emerge con più imperioso nitore, ora si trattiene nel magma che è chiamata a dominare', in una concezione dove, come scrive ancora Calvesi 'impellenti traini istintuali, carichi di energia anche buia e distruttiva, si ricompongono nell'attraversare la zona di luce dell'intelletto e la sua architettonica progettualità'.
Lorenzo Canova, Materie tattili, Arte, oggetto e comunicazione da Alberto Burri e Damien Hirst, Milano 2005, pag. 57