Lot 112
  • 112

Otto Piene

Estimate
10,000 - 15,000 EUR
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bidding is closed

Description

  • Otto Piene
  • Time change
  • firmato, intitolato e datato (.57) - 74

  • olio su carta applicata su cartone
  • cm 144x96

Condition

This work appears to be in generally good overall condition. Minor traces of dirt.
"In response to your inquiry, we are pleased to provide you with a general report of the condition of the property described above. Since we are not professional conservators or restorers, we urge you to consult with a restorer or conservator of your choice who will be better able to provide a detailed, professional report. Prospective buyers should inspect each lot to satisfy themselves as to condition and must understand that any statement made by Sotheby's is merely a subjective, qualified opinion. Prospective buyers should also refer to any Important Notices regarding this sale, which are printed in the Sale Catalogue.
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Catalogue Note

Otto Piene racconta di aver creato una serie di matrici metalliche nell'arco di quattro mesi durante l'estate del 1957. Ognuna di queste griglie è pazientemente elaborata con oltre 10.000 fori.
Questi stampi sono tutti identificati ed archiviati dall'artista e taluni presenti in musei. L'artista stesso riferisce di aver applicato questi stencils creati negli anni Cinquanta a diversi lavori negli anni Settanta, come quello qui presentato. In questo caso, infatti, la doppia datazione indica gli anni di creazione della matrice e del foglio.
Alcune di queste matrici, nel corso degli anni Sessanta, furono usate per le celebri installazioni chiamate "light ballet performances", ovvero come schermi per proiettare la luce in ambienti bui: l'artista, attraverso il passaggio della luce nella miriade di perforazioni, diede vita a sculture cinetiche ricche di suggestione.
Dopo gli anni Settanta, infine, Piene utilizzò alcune di queste stesse matrici anche per una serie di dipinti ad olio che le rese non più applicabili ad opere su carta.