Lot 202
  • 202

Cesare Tacchi

Estimate
4,000 - 6,000 EUR
bidding is closed

Description

  • Cesare Tacchi
  • In arrivo
  • firmato, intitolato e datato 1963

  • pastelli colorati, smalto e tempera su carta

  • cm 70x95
  • Eseguito nel 1963

Exhibited

Roma, Studio Soligo, Tappezzerie Cesare Tacchi protagonista e testimone negli anni Sessanta, 1999, illustrato

Catalogue Note

Era un clima felice quello degli anni Sessanta, quando a Roma intorno ai tavolini dei caffe di Piazza del Popolo si riunivano e si scambiavano idee non solo artisti come Rotella, Angeli, Festa, Lo Savio, Fioroni, Mauri e tantissimi altri, ma anche cineasti, poeti, scrittori. All'epoca le gallerie importanti di Roma come la Salita di Gian Tommaso Liverani e la Tartaruga di Plinio De Martiis non erano solo luoghi espositivi ma luoghi di incontro e di scambio intellettuale. Nell'aria si respirava una sorta di speranza "...che induceva  a seguire in fretta il richiamo impercettibile e sicuro di un tam tam di grande novita come un dovere""(F. Mauri cit. in Flash Art, 2007, n. 266). Non solo le citazioni michelangiolesche di Festa, le silhouettes argentate della Fioroni, le Esso di Schifano, gli Half Dollars e le lupe romane di Angeli si accostavano parallelamente alle icone pop usate dagli artisti negli Stati Uniti, ma  "l'America sembrava sul serio spuntare coi grattacieli subito dietro Ostia"(Ibid.).