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Renato Paresce
Description
- Renato Paresce
- Natura morta
- firmato e datato 1925
- olio su tela
- cm 40x60,5
Exhibited
Condition
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Catalogue Note
Questa Natura morta rimasta finora inedita appartiene a un nucleo di opere della moglie dell'artista, Ella Klatchko. Alla morte di Paresce nel 1937, Ella abbandona l'Europa e segue l'amico di famiglia Trotzkij in Messico. Nell'entourage dei dissidenti trotzkijsti conosce Tina Modotti e Frida Kahlo, di cui diventa amica e alla quale sta vicino durante i soggiorni in ospedale, come la stessa Kahlo narra nella sua autobiografia. Per sostenere la causa del rivoluzionario russo la Klatchko vende alcune opere del marito, mentre le altre le tiene con sé come questa qui proposta, lasciata poi in eredità agli amici che la ospitarono negli ultimi anni della sua vita. Tra il 1924 e il 1926 René Paresce esegue una serie di dipinti il cui soggetto è la natura morta raffigurata nella maniera classica. Alcuni esemplari di qualità sono conservati in collezioni private e una in particolare allo Stedelijk Museum di Amsterdam, dove nel 1927 Paresce partecipa all'Esposizione d'arte italiana in Olanda, nell'ambito delle mostre sindacali di Antonio Maraini e Margherita Sarfatti, dimostrando di partecipare al recupero dei valori formali del Novecento e del rappel à l'ordre francese. Per queste opere Paresce – come De Chirico e André Derain - si ispira ai maestri del XVII secolo e a Jean-Baptiste- Siméon Chardin, delicato interprete della quotidianità nelle case della borghesia del Settecento francese.
Rachele Ferrario