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Arte Moderna e Contemporanea

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Dopo il successo della vendita di aprile, l’appuntamento con l’asta di ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA di novembre a Milano offre un palcoscenico perfetto per entrare in contatto con artisti italiani e internazionali, caratterizzati da stili e periodi diversi.

A guidare la vendita una raffinata selezione di lavori di Alberto Burri e Lucio Fontana, che illustrano la ricchezza e la peculiarità del percorso estetico di questi due celebrati artisti.

Eseguito nel 1968 da Alberto Burri, Bianco plastica incarna uno degli esempi più maturi della nota serie delle Plastiche. L’olio dorato di Lucio Fontana, realizzato nel 1961, conquista il nostro sguardo con la sua materialità densa, proiettandoci in una dimensione quasi trascendente.

Sfogliando le pagine del catalogo emerge la storia dell’arte italiana del dopoguerra: lungo i decenni si possono scoprire i diversi approcci alla materialità che ogni artista ha deciso di fare propri.

Ad esempio, la rara scultura totemica verticale di Leoncillo, Grande mutilazione, fu eseguita negli ultimi anni della sua carriera (1962). Questa imponente scultura drammatica testimonia il compimento della ricerca spaziale dell’artista, ottenuta grazie a una robusta alternanza di luci e di ombre.

Accanto ai maestri dell'arte italiana del XX secolo, si incontrano opere di Jean-Michael Basquiat, con una tecnica mista su tela nel 1981, di Cy Twombly e grandi tele eseguite negli anni Novanta e Duemila di Alex Katz, Julien Opie e Peter Halley.

Altri highlights della vendita includono un Achrome di Piero Manzoni, una delicata e toccante scultura in bronzo di Fausto Melotti, La Danza della sposa e una rara tela di Jannis Kounellis eseguita nel 1959, anno della sua prima mostra personale alla Galleria La Tartaruga di Roma.

Ad arricchire ulteriormente la vendita troviamo capolavori modernisti di Marino Marini, con un raro Piccolo cavallo filiforme del 1951 e due Nature Morte di Giorgio Morandi, una realizzata nel 1923 e l'altra nel 1959.