Lot 26
  • 26

FAUSTO MELOTTI | Scultura A (I pendoli)

Estimate
150,000 - 200,000 EUR
bidding is closed

Description

  • Fausto Melotti
  • Scultura A (I pendoli) 
  • ferro
  • cm 201x77,5x50
  • Eseguito nel 1968, esemplare 1/6

Provenance

Galleria Notizie, Torino
Collezione VAF, Francoforte
Ivi acquistato dall'attuale proprietario

Exhibited

Reggio Emilia, Sala Comunale delle Esposizioni; Ferrara, Palazzo dei Diamanti, Fausto Melotti, Sculture, disegni, pitture, 1933-1958, 1968, n. 40, illustrato un altro esemplare
Dortmund, Museum am Ostwall, Fausto Melotti, 1971, tav. 29, illustrato sul frontespizio un altro esemplare
Rovereto, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Le stanze dell'Arte. Figure e immagini del XIX secolo, 2002-03, p. 293, illustrato a colori
Rovereto, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Un secolo di Arte Italiana. Lo sguardo del collezionista. Opere dalla fondazione VAF, 2005, p. 168, illustrato a colori

Literature

In Domus, n. 464, 7 luglio 1968, p. 44, illustrato un altro esemplare
Germano Celant, Melotti. Catalogo generale, tomo primo, sculture 1929-1972, Milano 1994, p. 206, n. 1968 19 (con edizione errata)

Catalogue Note

"E' chiaro soprattutto oggi, il suo posto e la sua funzione. Melotti era un grande amico di Fontana e Fontana considerava Melotti il miglior scultore tra le due guerre. Rispetto a Fontana, Melotti era come l'altra faccia della luna: apparentemente diverso e contrapposto ma sostanzialmente uguale. Ripartiamo da quella presentazione che Melotti scrisse per una sua mostra milanese. In breve, quel biglietto da visita dice che....l'arte è scienza esatta e perfino il rischio può essere calcolato: 'l'arte si rivolge all'intelletto e non ai sensi', e quindi è inutile e anzi dannosa la 'pennellata'. Non bisogna più rifarsi al modello (la natura è troppo disordinata)".
Maurizio Fagiolo dell'Arco, nella brochure della mostra personale Melotti: profezia della scultura, Galleria Notizie, Torino, 1969