Lot 221
  • 221

NOLLI, NUOVA PIANTA DI ROMA, ROMA, 1748, PELLE SCREZIATA CON LO STEMMA DI CROZAT

Estimate
4,000 - 6,000 EUR
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Description

  • Nuova pianta di Roma data il luce da Giambattista Nolli l'anno 1748. [Roma] : Giambattista Nolli, 1748
Folio (480x355 mm.), 36 grandi carte di tavole numerate comprensive di 4 tavole di indice a inizio volume e 4 in fine volume, tavola di frontespizio calcografico e avviso ai lettori, dedica al cardinale Alessandro Albani sulla tavola del Piranesi, legatura coeva a sei nervi in pelle screziata marroncino chiaro con stemma di Crozat ai piatti [Olivier 189], cornice a doppio filetto oro ai piatti, dorso con impressioni oro sbiadite e compartimento con titolo in oro, tagli rossi, cofanetto, lievi fioriture e macchie di umidità, rinforzi alle carte, restauro sul dorso, segni di restauro sulla legatura

Provenance

Stemma sulla legatura: Louis-Antoine Crozat, marquis de Moy (1700-1770); Due ex libris sulla controguardia anteriore di Leopold Gravier e Gino Lo Giudice

Literature

Rossetti 7490; BAL RIBA 2311

Condition

Condizioni e stato di conservazione, ove necessario, sono riportati e descritti all'interno della descrizione
"In response to your inquiry, we are pleased to provide you with a general report of the condition of the property described above. Since we are not professional conservators or restorers, we urge you to consult with a restorer or conservator of your choice who will be better able to provide a detailed, professional report. Prospective buyers should inspect each lot to satisfy themselves as to condition and must understand that any statement made by Sotheby's is merely a subjective, qualified opinion. Prospective buyers should also refer to any Important Notices regarding this sale, which are printed in the Sale Catalogue.
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Catalogue Note

Raffinate ed ampie tavole incise con mappe topografiche dell'intera città di Roma; le 12 mappe formerebbero un'enorme mappa di quasi quattro metri quadrati. L'esemplare di questa prima edizione è particolarmente raro in quanto contiene a fine volume le due tavole del Piranesi e del Bufalini. Normalmente si ritiene completa l'opera anche se priva di queste due tavole e talvolta anche degli indici (come si evince dal catalogo Pregliasco num. 69, 1995 e Olschki).